Non sempre si ha la percezione della complessità del recupero crediti. Tanto è vero che spesso viene confuso come attività di solo incasso di somme precostituite dal creditore.
E questo equivoco ha facilitato la percezione di professione indeterminata,o comunque finalizzata al solo recupero di danaro.Le modificazioni profonde nella società italiana avvenute a partire dalla metà del secolo scorso hanno altresi richiesto nuove attività a supporto, non solo di aziende commerciali sempre prese nella competizione che da nazionale è diventata globale,ma anche di Enti Locali che dal 1° gennaio 2014 saranno nelle condizioni di dover provvedere direttamente all’incasso, per es., delle entrate comunali(L. 9 agosto 2013 n 98).
E’ evidente che in tale contesto attuare una vera e propria attività negoziale di recupero crediti è cosa ben diversa da quella di eseguire una mera attività d’incasso.
E questa differenza sostanziale si ripercuote necessariamente nella specializzazione e nella formazione dell’incaricato,ovvero dell’Operatore Esattoriale,dove la conoscenza del credito trovi la motivazione giuridica e la conseguente capacità comunicativa coinvolgente che per essere efficace deve palesarsi con naturalezza e suscistare quegli elementi associativi,tra cui il rispetto,la fiducia,la simpatia e l’empatia.
