Home » formazione esattoriale » Le regole dell’attività esattoriale

Le regole dell’attività esattoriale

L’attività di esazione domiciliare è soggetta a regole semplici che devono essere chiare a coloro che si accingono a tale professione.

Scopri di più sulle 3 regole adottate da ISI Italia:

REGOLA  N° 1 CONOSCENZA E COMPETENZE

REGOLA  N° 2 INCONTRARE, NON SOLO VISITARE

REGOLA  N° 3 PROGRAMMARE E OTTIMIZZARE

REGOLA  N° 1

CONOSCENZA E COMPETENZE

Il  lavoro esattoriale è un’attività che come tutte le professioni intellettuali si basa sulla CENTRALITÀ DELLA MOTIVAZIONE INDIVIDUALE e sulla PREDOMINANZA DELLE CAPACITÀ RELAZIONALI E SOCIALI che permettono di acquisire comportamenti e atteggiamenti adeguati alla buona riuscita della professione.

Il successo è, inoltre, subordinato alla CONOSCENZA SPECIFICA del lavoro poiché l’improvvisazione dell’attività  determina solamente insuccessi, frustrazioni ed ovviamente mancati guadagni.

REGOLA  N° 2

INCONTRARE,  NON SOLO VISITARE

L’attività esattoriale presuppone l’incontro con il debitore o chi per esso.

Per cui è necessario in caso di ASSENZA non limitarsi alla sola visita domiciliare, ma attuare ripetuti ripassi al fine di incontrare l’interlocutore (la c.d. GESTIONE DEI RIPASSI).

La VISITA DOMICILIARE non è mai un’attività improvvisata, bensì rappresenta un punto d’arrivo di un’elaborazione (a volte complessa) di tutti i dati a disposizione (il c.d. “PENSIERO IDEATIVO”) avente come obiettivo maggiori informazioni per un effettivo incontro con il debitore.

REGOLA  N° 3

PROGRAMMARE E OTTIMIZZARE

È necessario avere una conoscenza del significato del credito e del  relativo controllo di tutti gli elementi operativi e gestionali che rappresentano sia i punti d forza del successo professionale sia, se sotto valutati, fattori di rischio di un insuccesso, ovvero:

–      approfondimenti del “vanto del credito” anche attraverso il ricorso al WEB;

–      analisi della documentazione accompagnatoria del credito vantato;

–      informazioni sulla effettiva reperibilità;

–      capacità di prevenire e conseguentemente gestire eventuali obiezioni del debitore.

Quindi, lo STUDIO delle informazioni rilevate, la PADRONANZA delle argomentazioni professionali acquisite, la PREDISPOSIZIONE al lavoro per obiettivi, la CAPARBIETÀ nello svolgimento del lavoro professionale, sono tutti elementi indispensabili per svolgere con soddisfazione professionale l’attività di esazione domiciliare.

SUPPONENZA, SUPERFICIALITÀ e CASUALITÀ nella programmazione  lavorativa, devono essere estranee al nostro modo di lavorare e le persone che iniziano a collaborare con la nostra azienda devono aver chiaro dall’inizio che ben altri sono i requisiti richiesti a coloro che si apprestano ad iniziare la collaborazione e cioè: SERIETÀ, UMILTÀ e LEALTÀ.

Condividi questo articoloFacebookTwitterGoogle+LinkedIn

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *