RECUPERO CREDITI
Opportunità per le aziende in un momento di crisi economica e finanziaria
La riduzione di valore del sistema economico italiano, che in questi anni ha raggiunto livelli di arretramento impensabili fino a poco tempo fa, causerà fenomeni di recessione difficilmente reversibili.
Non è semplice mettersi al riparo in una situazione simile. È tuttavia certo che la difficoltosa reperibilità di denaro attraverso il sistema bancario nazionale rende più problematica ogni azione e ogni progetto di risanamento e sviluppo.
D’altro canto, approfittare di questa tensione finanziaria internazionale per effettuare un salto di qualità e commutare tradizionali problemi – come ad esempio i mancati pagamenti da parte di clienti insolventi – in nuove opportunità per le imprese – ripristinando così flussi finanziari interrotti – è sicuramente una opportunità da valutare molto attentamente.
Il peso dei mancati incassi
Dati ufficiali riportano cifre colossali che rappresentano i crediti iscritti a bilancio nella contabilità delle aziende italiane.
E il dato è in continua e impressionante crescita.
Va da sé che se almeno il 60% di tali crediti venisse recuperato, buona parte dei problemi legati alla mancanza di liquidità verrebbero risolti.
Tempestività dell’intervento
Affidare all’esterno il recupero dei crediti non rappresenta di per sé una efficace soluzione se si tratta semplicemente di un trasferimento di tale attività da una struttura interna ad una esterna, anche qualora quest’ultima fosse costituita da un service dedicato.
Né tanto meno è un’efficace soluzione quella di cercare di ridurre i costi sostituendo semplicemente la rigidità dei costi aziendali fissi con la flessibilità dei costi variabili.
Una modalità non vale l’altra:
è l’esattore professionista la formula vincente
La recuperabilità del credito – che si concretizza poi in una effettiva quantità di danaro recuperata – rappresenta una funzione variabile connessa sia alla capacità del debitore di dar seguito al pagamento, sia al tempo necessario per ottenerlo.
Ne deriva che il livello di recupero e il tempo necessario per conseguirlo sono strettamente legati alle modalità utilizzate, ovvero alle diverse tecniche di recupero del credito.
La crisi finanziaria generale – con il conseguente peggioramento delle condizioni economiche dei debitori – ha ridotto l’efficacia di recuperi epistolari o telefonici “fai da te”.
In tema di recupero dei crediti infatti, l’attività affidata a professionisti remunerati a risultato ottenuto comporta esiti decisamente più performanti, poiché la sistematicità del recupero ‘domiciliare’ (abitazione o azienda che sia) amplifica e personalizza la pressione sul debitore travalicando la semplice richiesta d’incasso.
Questa affermazione non deve stupire: la preparazione e la professionalità raggiunta da alcuni esperti recuperatori del credito aiuta a concertare forme di rientro compatibili con i vari interessi in gioco, non ultimo quello di evitare inutili e spesso dannosi interventi giudiziali.